La Commissione dell’Unione europea ha chiesto di abrogare i passaporti d’oro per gli investitori russi a favore della guerra in Ucraina.
“Abrogate i passaporti d’oro” di cittadini russi e bielorussi. Queste le parole della Commissione europea, che ha intimato ai propri stati membri di togliere “immediatamente” i programmi che prevedono la cittadinanza per gli investitori, ovvero i “passaporti d’oro”. Questo poiché alcuni cittadini russi e bielorussi, i quali “sostengono in modo significativo la guerra in Ucraina”, potrebbero avere ottenuto la cittadinanza dell’Unione, e da ciò il diritto di poter circolare nello Spazio Schengen.
“Abrogate i passaporti d’oro”, ma non solo
Non si parla solamente di questi famigerati passaporti, in quanto la Commissione chiede anche di abrogare i permessi di soggiorno per cittadini russi e bielorussi. Stando al commissario alla Giustizia, Didier Reynders, “i valori europei non sono in vendita. Riteniamo che la vendita della cittadinanza mediante ‘passaporti d’oro’ sia illegale a norma del diritto dell’Unione, metta in grave pericolo la nostra sicurezza e apra la strada alla corruzione, al riciclaggio di denaro e all’elusione fiscale”.
Stando alla commissaria agli Affari Interni, Ylva Johansson, “Il diritto di circolare liberamente all’interno dello spazio Schengen è uno dei nostri maggiori punti di forza. Per evitare che si abusi di questo diritto sono necessari controlli rigorosi. Ora più che mai, di fronte alla guerra, dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che i russi e bielorussi colpiti dalle sanzioni o che sostengono la guerra di aggressione di Putin non possano entrare nell’Ue grazie ai loro soldi”.
Ma cosa sono questi passaporti?
I “passaporti d’oro” sono una sorta di lasciapassare, volto a favorire l’ingresso in Europa. Il prezzo di un passaporto d’oro varia, stando al Guardian, eppure parliamo di cifre veramente alte. Le isole Vanuatu rilasciano i passaporti d’oro tramite un pagamento di 130mila euro; a Cipro il passaporto d’oro si può ottenere investendo più di 2 milioni di euro; a Malta, dopo 36 mesi di residenza, si può avere un passaporto d’oro, pagando 650mila euro al Governo. Un business milionario, che però potrebbe subire un’improvvisa frenata.